“I love shopping” era un film che parlava di una donna incapace di trattenere l’istinto compulsivo di comprare. Realtà assai diversa da quella laziale che, ahinoi, pare non stia grandi scosse ai tifosi biancocelesti. Dopo lo sprint iniziale che ha portato Proto, Sprocati, Durmisi , Berisha, Acerbi, le acque sono calmate al punto di stagnare.
Un rallentamento dopo la cessione di Felipe Anderson e dopo l’arrivo del difensore ex Sassuolo, entrambe operazioni che hanno richiesto tempo e pazienza.
A piccoli passi però, sembra che i capitolini si stiano mettendo nuovamente in carreggiata. Cosa bolle in pentola?
Mancano ancora tante cose: un vice Immobile, un vice Leiva, ultimamente la parola “vice” fa scena ovunque la metti, un sostituto di Anderson e se ci scappasse, magari anche un altro centrale difensivo perché no!
Le caselle da riempire non sono per niente poche.
Iniziamo con le trattative e le offerte mai esistite.
Papu Gomez non è oggetto di un qualsivoglia “mercanteggiare” con l’Atalanta, non ci sono buone nuove e, a meno che il futuro non ci riservi un colpo di scena cinematografico, Alejandro se ne resta a Bergamo.
Il mercato intorno a Milinkovic-Savic anche è in blocco, non sono mai arrivate offerte ufficiali in barba alle corbellerie sparate qui e lì dai rumors. Ve la sentite di sperare nella sua permanenza?
All’orizzonte rimane Wesley, o almeno secondo quanto ha raccontato Repubblica. I capitolini contano di arrivare all’accordo definitivo raggiungendo l’intesa sulla base di 12 mln con il Bruges. Ambasciator non porta pena ricordatelo, ma tra i tanti nomi sparati a vanvera, da Luan a Robben, sicuramente la pista belga è attendibilissima e perciò ve la racconto, al contrario avrei taciuto. Forse si leggerà a breve che Wesley, Wes per gli amici, è un nuovo attaccante della Lazio.
BIANCOCELESTI IN CERCA DI NUOVA CASA
Alessandro Rossi torna ad Auronzo! No, non mi sono di colpo rimbambita, il ragazzo era davvero partito per la Svizzera, Lucerna per essere precisi, ma clamoroso dietrofront: le due società non hanno trovato un accordo ed il trasferimento è saltato.
Un altro grattacapo è sicuramente Caicedo. Non voglio essere cattiva oggi, neanche bastardognola, perciò mi limiterò a dire che per “piazzare” l’attaccante, il problema è soprattutto legato all’ingaggio che un eventuale club nuovo, o ospitante, non è disposto a pagare. Il nostro Felipao infatti alla Lazio è trattato bene e guadagna ben 1,8 mln. Per provare a convincere i turchi che hanno sondato il terreno, il calciatore dovrà ridursi lo stipendiuccio! La società capitolina è disposta a percorrere anche la strada dei prestiti.
Mauricio invece dovrà per forza partire a titolo definitivo in quanto il suo contratto è in scadenza nel 2019.
La Fiorentina pare abbia fatto un passetto avanti per Danilo Cataldi , ma Lotito non è disposto a trattare a meno che non si parli di “cessione” e non di prestito.
Insomma vi chiederete cosa vi abbia mai raccontato di così eclatante, mi rendo conto di non aver raccontato quasi niente in realtà se non della probabile fumata bianca ed il distacco da cordone ombelicale belga. Succede, non succede… Non è vero ma ci credo… Intanto noi aspettiamo…
Fino alla fine con una sola domanda:
“Ma ‘sto colpo di mercato arriva?”